Un libro racconta un viaggio nella Russia estrema, ricca di una storia che non ha lasciato monumenti ma solo ferite [I diari della Kolyma. Viaggio ai confini spettrali della Russia] - [ACQUISTA SU AMAZON]
La Kolyma è quel luogo in cui l’uomo è una renna che non sa correre, non è importante in quanto uomo, ma solo per la sua funzione. E’ cibo per gli orsi e gli orsi lo conoscono così. Per gli oligarchi – uomini ma di altra specie – è un camionista, è un bracciante, è un cercatore d’oro, non è un essere umano, è una professione. La regione della Russia estrema è una terra ricca di una storia che non ha lasciato monumenti, ma solo ferite. A descrivere cosa resta oggi di questo luogo è il giornalista polacco Jacek Hugo-Bader nel libro “I diari della Kolyma”, edito da Keller.